È una domanda piuttosto frequente quando si parla di asseverare una traduzione. La risposta è: “dipende dal tribunale”.
Ci sono tribunali che richiedono l’iscrizione al proprio albo dei traduttori. Mentre in altri tribunali – come quello di Forlì dove siamo maggiormente attive – può fare l’asseverazione chiunque.
Ma è d’obbligo aggiungere una considerazione importante.
Non puoi asseverare la traduzione di un documento che ti riguarda.
L’asseverazione, ovvero il giuramento di fronte al Giudice o Cancelliere, va fatta da una persona estranea al documento in questione.
Se ti serve asseverare un atto di nascita, un certificato di matrimonio, un titolo di studio, una sentenza di divorzio o qualsiasi altra cosa che ti riguarda, non puoi fare tu il giuramento. Dovrà farlo un’altra persona.
senza impegno per una richiesta di preventivo oppure appronfondisci l’argomento leggendo il nostro articolo Traduzione giurata: asseverazione, legalizzazione e apostille
Hai due possibilità:
ATTENZIONE: la responsabilità del giuramento è della persona che si presenta davanti al Giudice del Tribunale.
Se ti rivolgi a noi con un testo già tradotto (da te o da altri), faremo il giuramento solo dopo aver fatto revisionare la traduzione da un professionista. In nessun caso potremo giurare un testo che non è stato tradotto da noi, se non dopo attenta revisione.
Mandaci il testo (va bene anche una foto) e ti invieremo un preventivo di tempi e costi senza impegno. Il documento sarà trattato con la massima riservatezza.
Il costo dipende dalla lunghezza, dal tipo di documento e dalla lingua in cui è scritto e in cui va tradotto.
Inoltre dipende se il documento deve essere solo asseverato (per le traduzioni verso l’italiano) o anche legalizzato o apostillato. Maggiori info in questo articolo scritto dalla mia collega Elena.
Per informazioni o un preventivo senza impegno, contattaci:
Verifica nel tribunale di tua competenza e scarica il modulo per le asseverazioni. Qui il link se vai al tribunale di Ravenna.