In questo articolo parleremo di glossario in questi termini:
Se sei un’azienda, prenditi del tempo per creare con noi un tuo glossario di traduzione. Ne scoprirai tutti i vantaggi!
È una raccolta delle parole e delle espressioni più usate all’interno di un’azienda o di un singolo progetto di traduzione.
Aiuta i traduttori a mantenere la coerenza dei termini tradotti.
Ad esempio, quando si traducono o si aggiornano i contenuti web di un’azienda, i cataloghi dei prodotti o le specifiche di un servizio, avere un glossario di riferimento fa la differenza.
Il tono, la voce e lo stile sono componenti fondamentali dell’immagine aziendale, tanto quanto la correttezza della terminologia specifica del settore.
Nelle traduzioni verso una lingua straniera la qualità è importante perché permette di conservare intatta l’immagine di efficienza e solidità del brand anche all’estero.
Sviluppare e aggiornare regolarmente un glossario di traduzione assicura per un’azienda la qualità ottimale delle traduzioni dal punto di vista sia tecnico che dello stile.
Significa includere tutte le parole e le espressioni più importanti e rilevanti di un progetto di traduzione.
Un’azienda deve inserire nel glossario, ad esempio, i termini chiave specifici del settore di riferimento, dei propri prodotti/servizi o di uno specifico progetto.
Posta accanto a ciascun termine o espressione dl glossario, la definizione aiuta il traduttore a comprendere con precisione ciò di cui si sta parlando, evitando così le mistranslations, fraintendimenti o traduzioni poco accurate.
Dopo la definizione, il glossario deve contenere la traduzione del termine anche in base alle preferenze del cliente, il quale conosce meglio di chiunque altro il proprio settore.
Prima dell’inizio di un progetto di traduzione è molto importante che il cliente collabori con il traduttore indicando le eventuali preferenze di traduzione per determinati termini specifici o espressioni tecniche.
Inoltre, qualora un’azienda possieda già una propria raccolta terminologica è opportuno condividerla con i traduttori.
In questo modo il cliente sarà sicuro che i termini chiave del brand o del settore verranno tradotti nel modo corretto e coerentemente da tutti i traduttori.
Il glossario può anche indicare cosa NON tradurre.
Potrebbe essere infatti preferibile per il cliente, in certi casi, lasciare alcuni nomi di prodotti, servizi o nomi propri senza traduzione.
Indicare queste preferenze fa sì che il traduttore sappia se un termine o una frase sono da tradurre o se è preferibile lasciarli non tradotti.
per sviluppare una raccolta terminologica utile alla tua azienda!
Qui un esempio di glossario bilingue del Politecnico di Torino.