Siamo state contattate dall’ufficio di Roma della Croce Rossa Italiana per tradurre un testo da inglese a italiano e greco.
Si tratta di un interessante studio sulla tratta delle persone portato avanti da quattro paesi: Italia, Grecia, Regno Unito e Paesi Bassi.
In particolare il manuale “Life Skills” è stato progettato e sviluppato nel periodo 2016-2020 per supportare i migranti senza documenti presenti nei Paesi Bassi tramite professionisti e volontari della Croce Rossa olandese con la collaborazione anche di numerosi esperti di salute mentale. Questo manuale sarà diffuso nei paesi che partecipano al progetto come linea guida per attivare dei workshop che aiutino i sopravvissuti alla tratta di essere umani.
Questo lavoro ci permette di fare alcune considerazioni generali sulla traduzione.
Se la lingua originale del documento è poco comune ed è già stato tradotto in inglese, può capitare che riceviamo la versione tradotta per un preventivo di spesa per tradurre il documento in un’altra lingua.
In pratica si usa l’inglese come “lingua ponte” per beneficiare di tariffe inferiori rispetto a quelle che si applicano a lingue meno standard.
Ma è una buona scelta?
Di norma è sempre meglio tradurre il testo partendo dalla lingua originaria in cui è stato scritto. Questo consente di evitare il rischio del “telefono senza fili”. Nel passaggio da una lingua all’altra, delle sfumature interpretative o eventuali errori di una traduzione precedente potrebbero ripercuotersi sulla qualità della traduzione finale.
Tradurre a partire dal testo originario dà una maggiore garanzia di qualità.
Talvolta inoltre anche i tempi di esecuzione possono essere più favorevoli partendo dal testo originario. Cosa si intende?
Facciamo l’esempio di un testo da tradurre in inglese: il testo originale è scritto in tedesco ed esiste già una traduzione in italiano.
Poiché inglese e tedesco a livello sintattico sono più simili di inglese e italiano, risulterà più agevole per il traduttore tradurre in inglese partendo dal testo originale in tedesco.
L’italiano è meno “asciutto” e tradurre in inglese partendo dall’italiano richiederebbe un maggior grado di riformulazione, ovvero uno sforzo maggiore e tempi leggermente più lunghi.
Laddove possibile, quindi, è sempre preferibile partire dal testo originario, con la consapevolezza che magari si deve pagare un po’ di più ma la qualità è garantita ed è pertanto il migliore degli investimenti!
Approfondimenti sull’attività della Croce Rossa Italiana nel sito dedicato.
Ti può interessare: La nostra ultima fatica – la traduzione di un libro in inglese
Comments on This Post
Marija MilevaAuthor
Lavoro come traduttrice giudiziaria dal italiano in macedone più di 15 anni. Resto a vostra disposizione.
BeatriceAuthor
Buongiorno Marija, per collaborazioni può inviare il suo cv a freelance(AT)actionlineitaly.com Grazie per l’interesse!
LauraAuthor
Sono pure io traduttrice oltre che docente di inglese. Mi occupo anche di clil e in particolare di First Aid and Life dkille. Resto a vostra disposizione. Grazie
BeatriceAuthor
Buongiorno Laura, la ringrazio per la segnalazione. Se vuole inviare un cv, può scrivere all’indirizzo dedicato freelanceATactionlineitaly.com Buona giornata!