Il progetto per la nuova BEIC, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, è stato presentato il 25 marzo scorso nella sala Alessi a Palazzo Marino a Milano.
Il nostro ruolo nel concorso internazionale è stato occuparci della traduzione in inglese del bando di concorso (nella sua integralità) e del Documento Preliminare alla Progettazione (in maniera parziale).
Quando siamo state invitate a presentare un’offerta economica per le traduzioni per il Comune di Milano, tramite MePa, erano state preventivate 100 cartelle di traduzione.
Alla ricezione dei file, le cartelle da tradurre erano circa il doppio.
Parlandone con la mia collega avevo ipotizzato che il committente avesse raddoppiato il budget, perché il concorso è internazionale e ha bisogno della documentazione in italiano e inglese.
Quando abbiamo scritto alla nostra referente, la brutta sorpresa:
Non potendo impegnare ulteriori somme di denaro….
Purtroppo l’importo a disposizione per il progetto non era stato raddoppiato e non poteva essere integrato per mancanza di fondi.
Il committente ha quindi proceduto alla traduzione in autonomia di una parte del documento.
Seguendo le sue indicazioni, abbiamo tradotto il bando di concorso nella sua integralità e abbiamo tradotto una parte del Documento Preliminare alla Progettazione.
Nel dettaglio abbiamo tradotto alcuni sottocapitoli del capitolo “4. INDICAZIONI PROGETTUALI”.
Nello specifico: 4.1 Profilo generale della Nuova BEIC; 4.2 Profilo biblioteconomico; 4.3 Programma funzionale; 4.8 Allestimenti e arredi; 4.9 Impianti
Siamo comunque contente di aver partecipato al progetto e di aver dato il nostro contributo. Visti i tempi stretti di consegna, hanno lavorato sui testi tre traduttrici, coordinate da un pm.
Oppure la documentazione da produrre in lingua straniera per partecipare ad un corcorso internazionale?
per un preventivo gratuito e senza impegno.
Ad oggi, traduciamo 38 lingue
A questo link puoi rivedere la registrazione della conferenza stampa (che ha inizio dal minuto 15). Il sindaco in apertura si scusa del ritardo e aggiunge “10 minuti di ritardo, ma siamo in ritardo di 20 anni sulla BEIC, quindi 10 minuti sono perdonati”.
Qui puoi leggere l’articolo apparso a fine gennaio sul sito de Il Sole 24 ore che parlava dell’approvazione del progetto.