La simultanea da remoto, anche conosciuta come RSI dagli addetti ai lavori, ovvero Remote Simultaneous Interpreting, si è diffusa soprattutto con la pandemia.
All’inizio era una necessità, ora è vista come un’alternativa possibile alla simultanea in cabina.
Resta a tutti gli effetti un interpretariato di simultanea. Leggi qui l’articolo in cui parliamo di questo tipo di servizio.
Bisogna sempre prevedere due interpreti se la durata dell’evento è superiore ai 60 minuti.
Quanto alla durata massima, l’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti – nelle sue linee guida – segnala quattro ore per le attività da remoto. Resta inteso che è discrezione degli interpreti valutare la richiesta del cliente e decidere diversamente.
È indispensabile fare una prova tecnica il giorno prima dell’evento. Questo briefing tecnico consente di accertarsi che funzioni tutto. L’interprete è infatti esente da ogni responsabilità per problemi tecnici legati alla trasmissione di suono e immagini durante l’evento.
Quando l’evento è registrato, se non per uso interno, è importante prevedere una liberatoria e la quotazione subirà una maggiorazione pari almeno al 20% del totale.
Da un anno circa, Zoom registra automaticamente la traccia audio della resa degli interpreti (qui il link alla nota) sul Cloud insieme alla registrazione dell’originale.
Quindi, se durante il webinar appare l’avviso “registrazione in corso”, siamo tenute ad aggiungere un supplemento per la registrazione a meno che il cliente non elimini la traccia audio dell’interpretariato e invii come conferma il link di condivisione delle registrazioni.
Lavorare in presenza significa per l’interprete essere gomito a gomito con il collega in cabina, avere la percezione della sala e il ritorno del pubblico.
Se i due interpreti si trovano fisicamente in luoghi diversi, potrebbero dover usare un modo alternativo di comunicare (esempio WhatsApp o Skype).
Il vantaggio per il cliente è poter ridurre i costi non dovendo rivolgersi ad un fornitore per l’installazione delle cabine. Questa voce ha un peso considerevole sull’evento.
Per gli interpreti lo svantaggio principale può essere dovuto a problemi di audio che mettono sotto pressione e non agevolano il lavoro. Sebbene la tecnologia abbia fatto progressi, infatti, restano degli elementi di disturbo che possono mettere a dura prova anche gli interpreti professionisti!
Ogni evento ha le sue peculiarità ed è compito dell’agenzia aiutare il cliente a capire le implicazioni delle diverse scelte, individuando la soluzione migliore per l’evento in questione.
Gli elementi da valutare sono vari. Ecco un elenco di punti da considerare:
Ogni aspetto aiuta a definire meglio le esigenze e quindi a scegliere il servizio migliore.
Contattaci al n° 0543 23916.
La mia collega Stefania saprà darti le informazioni utili e aiutarti a scegliere il tipo di interpretariato migliore per il tuo evento, considerando tutte le variabili che incidono sulla resa del servizio.