Parlando di interpretariato, dobbiamo capire i vari tipi di servizio per poter scegliere quello più adatto all’evento del cliente.
Se è vero che il primo elemento per un evento di successo è affidarsi a interpreti professionisti, che hanno una specifica preparazione (leggi qui il nostro precedente articolo: Chi è l’interprete e cosa fa?), è anche importante valutare bene il tipo di evento che si sta organizzando per scegliere se offrire una traduzione simultanea, consecutiva o in chuchotage.
La frase del cliente che ci chiama e dice “Ho bisogno di un interprete” genera una serie di domande.
Chi parla? Chi sono i fruitori della “traduzione”? Quanti? Dove si svolge l’evento? Qual è la durata? E l’argomento? Quante sono le lingue di lavoro?
Le casistiche sono tante e per ognuna si possono fare considerazioni diverse sul tipo di interpretariato da proporre.
Iniziamo a parlare della simultanea per i convegni.
Come indica la parola, si tratta della traduzione in tempo reale. Mentre una persona parla, l’interprete traduce in cuffia agli uditori che sono dotati di cuffie.
È la soluzione standard per i convegni in cui molti uditori necessitano del servizio di traduzione simultanea.
L’incarico viene svolto con due interpreti perché il livello di concentrazione richiesto è elevato ed essi devono darsi il cambio ogni 20 minuti circa.
L’uso della cabina insonorizzata crea un ambiente di lavoro ideale per gli interpreti che sentono in cuffia l’oratore e non sono disturbati dai rumori della sala.
A differenza della consecutiva, questo tipo di servizio mantiene inalterati i tempi di lavoro perché gli interpreti traducono mentre l’oratore parla.
La consecutiva – che approfondiremo in un altro articolo – comporta invece un allungamento dei tempi. L’oratore parla, poi si ferma per lasciare la parola all’interprete che traduce riassumendo. I tempi raddoppiano.
Se al convegno ci sono oratori che parlano lingue diverse, ci saranno tante cabine quante sono le combinazioni linguistiche che si devono gestire.
Un incontro che si svolge in Italia, può avere ospiti di varie nazionalità che scelgono di fare l’intervento nella propria lingua madre.
Uditori e oratori sono di tre nazionalità diverse quindi le lingue in sala saranno italiano, tedesco e francese.
Ci saranno quindi due cabine: una che gestisce italiano-tedesco e una che si occupa della combinazione italiano-francese.
L’intervento dell’oratore tedesco verrà tradotto in italiano dalla cabina italiano/tedesco. Gli interpreti che lavorano con italiano/francese prenderanno l’audio in italiano dai colleghi di tedesco e tradurranno in francese per il pubblico francofono.
In gergo, si dice che la cabina di francese “prende il relè” dalla cabina di tedesco.
In alternativa, se l’interprete della cabina di francese lavora anche con il tedesco, potrebbe decidere di “fare l’incrociata”, cioè di tradurre direttamente dal tedesco al francese, senza passare dall’italiano.
In linea di massima, il lavoro in simultanea richiede sempre due interpreti.
Tuttavia alcuni possono accettare di lavorare da soli a determinate condizioni:
Scrivici a info AT actionlineitaly.com oppure chiamaci al numero 0543 23916.
La nostra collega Stefania ti aiuterà a scegliere il tipo di servizio più adatto per il tuo evento.
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