I corsi aziendali non sono tutti uguali! O almeno non dovrebbero esserlo!
Non ci stancheremo mai di dire che bisogna studiare una lingua nel contesto in cui si ha bisogno di usarla.
Perché imparare a dare indicazioni stradali o parlare di propri gusti, se hai bisogno di fare una trattativa con un cliente straniero o spiegare come funziona il macchinario che vendi?
O ancora: perché simulare una trattativa per vendere scarpe in pelle se la tua azienda produce vino?
Ecco allora che la scelta del corso diventa importante.
Ti consigliamo di considerare 3 aspetti:
Se sei in dubbio tra corso individuale e corso di gruppo, leggi il nostro precedente articolo: come scegliere tra la soluzione individuale o il corso di gruppo?
Spiega bene quali sono i tuoi obiettivi e le tue necessità e chiedi un corso su misura.
Facciamo un esempio parlando dell’inglese.
L’inglese che serve in azienda tratterà argomenti inerenti il lavoro, ad esempio:
Le simulazioni saranno incentrate sul proprio ambito specifico.
Ad esempio due partecipanti potranno simulare la negoziazione sulla vendita di arredamento oppure vino o ancora macchine per il packaging.
Se è vero che le strutture linguistiche sono comuni, ogni settore ha la sua terminologia specifica che i partecipanti devono usare nella pratica.
Quindi NO ai corsi di gruppo di inglese generico in cui si impara a snocciolare tutto il proprio albero genealogico, si danno indicazioni stradali (che non chiede più nessuno) o si esprimono i propri gusti in riferimento al cibo.
Non basta conoscere una lingua o essere madrelingua per saper insegnare quella lingua.
Spesso la prima domanda che fa il cliente è “quanto costa un corso di lingua?”, quando la prima domanda dovrebbe essere “chi è il docente?”.
Per i corsi aziendali, il docente deve avere un quid in più: deve prepararsi sulla specificità dell’azienda per conoscere la terminologia specifica sia in italiano sia nella lingua straniera. Questo gli consentirà di aiutare realmente gli studenti a parlare del proprio lavoro con il linguaggio giusto.
Avrà preferibilmente esperienza nei corsi per adulti e nel linguaggio aziendale.
Ti può interessare l’articolo: Blind cv – cos’è e quando chiederlo
La parola chiave dei corsi aziendali è flessibilità.
I partecipanti sono persone che lavorano e possono avere bisogno di assentarsi per partecipare ad una fiera, seguire un cliente in visita in azienda o fare un viaggio all’estero.
Le date del corso devono essere modellate sulle agende dei partecipanti per garantire la massima presenza e quindi dare ai partecipanti la possibilità di sfruttare al meglio le ore di lezione.
Contattaci compilando il oppure scrivendo a formazione AT actionlineitaly.com
Qui scopri cos’è il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.