Per imparare l’inglese si hanno a disposizione tanti strumenti ormai e i social hanno un ruolo importante.
Per curiosità e un po’ per deformazione professionale, ho le antennine alzate e mi piace tenermi aggiornata.
Su Instagram seguo:
Come prima cosa ho provato a stilare una classifica di preferenza – del tutto soggettiva. Probabilmente la tua sarebbe diversa perché hai priorità diverse.
Scorri la mia e poi commenta per dirmi qual è la tua!
Hannah è inglese e vive in Italia. Il suo accento è British. Nel suo profilo trovi tante cose interessanti: pronunciation, grammar, idioms, British slang e live interactive weekly speaking practice.
Mi piace perché ha un modo molto semplice di porsi, in maniera delicata e diretta. Insegna tantissime espressioni di vita quotidiana per le quali probabilmente potremmo trovare un’alternativa più scolastica, ma con lei il bello è proprio imparare quei modi di dire che un inglese usa davvero 🙂
Un esempio? Sta piovendo, devi raggiungere l’auto e proponi di fare una corsa fino lì. Vuoi dire “facciamo una corsa?”. Come lo diresti? > “let’s make a run for it!”
Italiano, vive in Inghilterra. Pubblica pillole di inglese ogni giorno e spopola su TikTok.
La sua (impeccabile) pronuncia fa invidia!
Lo consiglio per l’approccio fresco e divertente.
Gabby propone inglese americano. Oltre ad avere un’ottima pronunica, si concentra sul linguaggio parlato, quotidiano e fresco.
La cosa che mi piace è che oltre a presentare un’espressione, la usa in un esempio per farla capire meglio.
Ad esempio: “run/head for the hills” che significa “mettersi in salvo”. “You better run for the hills before she finds out what you did”.
An English family fo English teachers (UK) in Italy. Mamma e due figlie.
Catherine, Natasha ed Emily sono molto British. Quello che mi piace di loro è che spesso di un’espressione danno la triplice versione: B1, B2 e C1. E a mio avviso è molto arricchente per chi sta studiando inglese.
Un esempio?
B1 Nobody can say that climate change doesn’t exist
B2 Climate change is undeniable
C1 The fact that climate change exists is beyond dispute
C’è poco da dire visto che ormai tutti la conoscono. A me trasmette energia e positività. Non ho provato il corso né acquistato il libro. Se tu lo hai fatto, commenta e fammi sapere come ti sei trovato!
Il profilo è un insieme di madrelingua per cui si possono sentire tanti accenti diversi e per me è davvero un plus!
Lei è una giovane italiana.
Ogni settimana un mini-corso di inglese gratuito. Dal lunedì al venerdì pubblica delle pillole di inglese. Il sabato “regala” i suoi appunti e la domenica c’è un Quiz.
Lo trovo utile perché fa spesso confronti tra British e American English, ma non solo! Presenta espressioni di basic English e advanced English e sono coinvolte più persone. Quindi il materiale proposto è più dinamico.
A me piacciono le sue lezioni “10 to 20” perché sono piccole lezioni pratiche in cui con calma parla e spiega. Oltre a pillole su pronuncia e vocabolario.
E Tanya ha sempre un bel sorriso contagioso!
Quindi in questo articolo ho voluto darti uno spunto diverso per tenere vivo l’inglese, ampliare il lessico e migliorare la pronuncia.
Ma se il tuo obiettivo rimane migliorare la fluency e quindi il parlato, purtroppo sarà difficile farlo in autonomia.
Di conseguenza puoi contattarci per scoprire cosa possiamo offrirti.